La Fondazione Compagnia di San Paolo è una fondazione di origine bancaria dotata di piena autonomia statutaria, che opera nell'ambito di un quadro normativo che ha i suoi fondamenti nel Decreto Legislativo 153/99.
Fin dal 25 gennaio 1563, quando nacque come confraternita a fini benefici, la Fondazione è stata un'istituzione al servizio della società in cui è radicata. Oggi è un ente indipendente di natura privata senza scopo di lucro, aperto al dialogo e alla collaborazione con le istituzioni pubbliche locali, nazionali ed europee, che persegue fini di interesse pubblico e di utilità sociale allo scopo di favorire lo sviluppo civile, culturale ed economico delle comunità in cui opera, grazie ai frutti del proprio patrimonio.
Nel perseguire i predetti fini la Fondazione agisce su tre Obiettivi: Cultura, Persone e Pianeta, a loro volta declinati su quattordici Missioni. I tre Obiettivi nascono dalla volontà di allinearsi a una definizione di obiettivi internazionale e condivisa: quella delle Nazioni Unite che nel 2015 hanno deliberato l'Agenda 2030, richiedendo ai singoli Paesi di recepire non solo i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goal – SDGs) e i relativi 169 sotto-obiettivi, ma l'intera filosofia che ha portato alla loro formulazione.
Posizione: Nell'ambito dell'indirizzo strategico della Fondazione Compagnia di San Paolo, la Direzione Innovazione d'Impatto, inserita nell'ambito del Chief Financial officer, coordina l'avvio di progetti complessi e supervisiona progetti multisettoriali con competenze trasversali di innovazione e project management. Interviene nelle sperimentazioni di blending (erogazioni + capitale), in caso di intersezione tra le attività erogative e gli investimenti d'impatto. Inoltre, la Direzione assicura la definizione dell'architettura del Compagnia di San Paolo Data Warehouse e la sua gestione, con la finalità di consolidare la Compagnia come istituzione evidence-based.
In questo contesto, la Fondazione, nell'ambito della Direzione Innovazione d'Impatto, intende rafforzare il proprio staff con specifico riferimento ai seguenti ambiti:
data exploration; business intelligence interna ed esterna; gestione e governance dei dati; sperimentazioni tecnologiche nel dominio AI, Data insourcing & Data valorization; La Direzione Innovazione d'Impatto è alla ricerca di un Data Manager da inserire nel proprio staff che si occuperà delle seguenti attività:
presidiare e gestire il framework e la piattaforma dati della Fondazione (CSP Data Hub), contribuendo alla sua manutenzione, sviluppo ed evoluzione nonché all'implementazione della Data Strategy CSP; rafforzare l'organizzazione nell'adozione di un approccio data-driven, ovvero l'utilizzo sistematico del dato per guidare i processi decisionali in ambito erogativo e di investimento; promuovere la creazione e la diffusione di una Cultura del Dato e cultura dell'impatto; supportare la Fondazione e gli enti strumentali nel governo del patrimonio informativo e nell'identificazione di opportunità di miglioramento dei processi interni attraverso l'utilizzo innovativo dei dati; operare in stretta collaborazione con gli uffici che fanno capo all'area istituzionale della Compagnia e alle funzioni trasversali (es. Operations, Risorse Umane e Organizzazione, Pianificazione, Studi e Valutazione, Finanza) fornendo supporto nei processi e nelle attività legate al tema dati (report periodici di aggiornamento dati, sviluppo, caricamento ed estrazione di questionari, valutazioni ex ante automatizzate per la creazione di bandi, ecc.) e contribuendo allo sviluppo di soluzioni data-oriented, anche di carattere innovativo. Requisiti: Formazione Laurea magistrale o equivalente in scienze statistiche, informatiche, economiche, ingegneria, matematica e fisica; Altri titoli e specializzazioni nel settore della data analysis, certificazioni in ambito project management (es.: PMP, PMI) costituiscono elementi preferenziali; Esperienze professionali e competenze specialistiche La Fondazione ricerca una figura professionale che possieda esperienza nel settore della consulenza IT e competenze negli ambiti sotto citati:
data governance in termini di conoscenza dei contenuti, dei processi (es. Data Quality) e dell'architettura generale; analisi dei dati, con familiarità sia dei metodi statistici che delle tecniche di supervised/unsupervised machine learning, data mining, network science, natural language processing, reporting/data visualization; conoscenza di strumenti e tecnologie di database di tipo relazionale, Data Warehouse, tool di Data Governance, tool di Business Intelligence; progettazione e costruzione di KPI di monitoraggio; gestione di progetti in ambito IT (supervisione dei task di progetto, raccolta requisiti, controllo delle tempistiche, analisi delle specifiche tecniche e funzionali); sensibilità per i problemi della rendicontazione e della valutazione; buona conoscenza della lingua inglese, scritta e orale (almeno livello B1); Competenze comportamentali Flessibilità e visione d'insieme; Spiccata attitudine alla pianificazione e organizzazione delle attività assegnate e a lavorare per obiettivi; Propensione alla risoluzione dei problemi; Proattività e iniziativa; Buone capacità di scrittura; Completano il profilo l'interesse e la sensibilità nei confronti degli ambiti di intervento sopra citati, nonché la motivazione personale a lavorare nel contesto del non profit.
Altre informazioni: È richiesta disponibilità full-time; CCNL Terziario, livello impiegatizio; Ai sensi del D.lgs 198/2006, la Fondazione Compagnia di San Paolo rispetta le pari opportunità nella ricerca e valutazione di candidat* qualificat* e incoraggia le candidature provenienti da entrambi i sessi. La Fondazione promuove la diversità e l'inclusione riconoscendole come fonte di forza e vantaggio competitivo.
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